ristorante Tanamalia - Lizzano In Belvedere, Città Metropolitana di Bologna

Enrico Pasini

Al Tanamalia non si può sbagliare. Ottimi i funghi fritti e molto buono anche il risotto ai funghi. Buone e leggere anche le tagliatelle al cervo!

Eleonora Martelli

Il mio compagno ed io ci siamo trovati di passaggio a Lizzano in Belvedere e abbiamo deciso di fermarci per un pranzetto tranquillo. Non conoscevamo questo posticino, ma abbiamo seguito i cartelli e ci siamo fatti convincere da un menu ricco e vario esposto all’ingresso.
Siamo stati accolti da un giovane cameriere sorridente, simpatico e preparato che, in un attimo, ci ha apparecchiato un tavolo e ci ha fatti accomodare.
Mi perdonerete per le foto che non rendono giustizia ai piatti, ma vi posso assicurare che era tutto molto buono!
Nonostante fosse un giorno infrasettimanale, il ristorante aveva diversi tavoli occupati e molte persone sembravano del posto…dalle mie parti si dice che quando è così, si mangia bene!
Il personale è giovane, attento alle esigenze dei clienti e rapido. Complimenti davvero per l’ottimo servizio!

Davide Colussi

Antipasto e primo buonissimo e abbondante. Cucina locale con crescentine e affettati molto buona! Personale accogliente. Qualità prezzo molto alta. Mangiato in due il tagliere con crescentine, tagliatelle al ragú, gnocchi di ricotta e salvia con crema di parmigiano, due caffe. 41€

Annibale D'Orrico

Servizio da dilettanti:
non sono stati in grado di servire da bere fino alla terza richiesta.

Pizza scandalosa:
non solo su 9 pizze ce n'erano solo 2 con gli ingredienti che corrispondevano al menù, ma nessuna era sufficientemente cotta, contestato il lavoro al pizzaiolo che risponde che sono 30 anni che fa questo lavoro, pensa quando ha iniziato!

Sconsigliato per qualsiasi cosa.
Neanche il caffè è stato buono.

La vostra risposta alla mia recensione dimostra che vi state improvvisando a fare un mestiere di cui non avete la piena padronanza delle competenze richieste, altrimenti sapreste che il giudizio dei clienti è sempre severo in qualunque settore,
se non avete un' organizzazione del lavoro che vi consente di soddisfare 163 tavoli, vuol dire che dovete accettarne meno.
La cottura sbagliata della pizza non dipende certo dal numero di ordini da soddisfare.

Federico Serenari

Bellissima esperienza: La signora che ci ha servito è stata veramente amabile, ci ha spiegato le portate e addirittura condiviso segreti della sua cucina; ottima scelta di vini ad alta qualità (consiglio il Sangiovese Riserva di Umberto Cesari), eccezionali i porcini fritti. Conclusione con grappa ai mirtilli di produzione propria

fausto fausti

Non credereste alla mia esperienza, da giù di testa!
Entro di domenica alle 19:30 e chiedo se c’è posto per una persona e mi rispondono “per uno no!” Chiedo incredulo all’altro cameriere se fossero seri… mi fa aspettare 5 minuti. Al che esce la proprietaria dicendo che c’era posto dentro, sottolineando a me e agli altri che attendevano che tanto c’era fresco. Un caldo assurdo! Finalmente seduto ordino alla cameriera una birra e una pizza “corno” (mezza pizza mezzo calzone) e mi dice che ci vuole un po’. Quando si sono presentati avevo già finito la birra, mi danno una pizza che anche dal lato meno bruciato sapeva di carbone. L’ho fatto presente e la mando indietro, intanto chiedo un’altra birra media perché comunque il caldo e l’attesa non aiutavano… Dopo altri 10 minuti di attesa non c’era ancora traccia della seconda birra che fa in tempo ad arrivare la proprietaria con l’altra pizza dicendomi «il pizzaiolo mi dice che è ben cotta e non strinata, controlli sotto!» Al che mi sono sentito preso in giro, dato che anche se non era carbonizzata era comunque bruciata, ma l’ho mangiata comunque altrimenti non tornavo più a casa! Finito di consumare vado alla cassa e dichiaro alla cassiera di aver ordinato due birre medie e una pizza corno, aggiungendo un caffè con un bicchiere d’acqua gassata… 15,50 euro. Intanto passa dietro la proprietaria e arrabbiata mi chiede di pagare le due birre e ho fatto presente di averle appena pagate. Bevuto il caffè, con il passo di un bradipo mi accingo ad uscire, la signora mi segue e mi chiede di rientrare facendomi notare che lo scontrino segnava una birra sola e per giunta piccola! Mi hanno trattato come un furfante! In dei conti erano 6 euro in più.
Quindi 21,50 per bere 2 birre, una pizza portata 2 volte bruciata, 1 caffè in un posto che si moriva dal caldo! La mia esperienza è stata vergognosa! In allegato la foto della seconda pizza, mi dispiace che preso dal momento non ho fatto la foto alla prima!?

Luca Alessandrini

Abbiamo fatto un matrimonio tutto programmato ma il servizio pessimo ci ha praticamente portato un piatto dietro altro senza farci gustare nulla... peccato perché il cibo era buono e la proprietaria è una persona squisita.... servizio davvero pessimo mi auguro venga cambiato

Federico Gagliarde

Una di quelle trattorie genuine davvero dove i tortellini in brodo si fanno ancora a mano...uno diverso dall'altro...buonissimi.

La proprietaria, più di 70 anni, in gambissima, simpatica e accogliente.

Di piatti ce ne sono abbastanza per tutte le esigenze, anche vegetariani.

Funghi porcini del posto in abbondanza e anche il salmerino tipico (unico piatto di pesce) come molti altri ingredienti locali.

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Se andate a sciare al corno alle scale rimane sulla strada del ritorno per pistoia/prato e se avvertite vi preparano anche nel pomeriggio.