Ristorante Reale - Castel di Sangro, Provincia dell'Aquila

Il Ristorante Reale è situato nella Contrada Piana Santa Liberata, a Castel di Sangro, in provincia di Aquila, Italia. Si trova in una posizione incantevole, immerso nella natura e circondato da una splendida vista panoramica.

Per contattare il ristorante, è possibile chiamare il numero di telefono +39 0864 69382. Inoltre, è possibile visitare il loro sito web all'indirizzo http://www.nikoromito.com/reale/ per ulteriori informazioni e prenotazioni.

Il Ristorante Reale è specializzato nella cucina italiana e offre una vasta selezione di piatti tradizionali preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. Il menu è creato dallo chef stellato Michelin Niko Romito, che si impegna a offrire esperienze culinarie uniche e indimenticabili.

Il ristorante ha ricevuto più di 305 recensioni su Google My Business, con una media di valutazione di 4.7 su 5. Questo è un chiaro segno della qualità e dell'eccellenza del servizio offerto dal Ristorante Reale.

Per coloro che cercano una destinazione culinaria di alta qualità in una posizione incantevole, il Ristorante Reale è sicuramente una scelta ideale. Offre un'atmosfera elegante e raffinata, con un servizio attento e cordiale.

Gli ospiti possono gustare una vasta gamma di piatti, da antipasti gourmet a primi piatti ricchi di sapore e secondi piatti succulenti. Ogni piatto è preparato con cura e presentato in modo impeccabile, creando un'esperienza gastronomica indimenticabile.

Inoltre, il Ristorante Reale è il luogo perfetto per occasioni speciali come anniversari, compleanni o cene romantiche. La sua atmosfera romantica e lussuosa lo rende un luogo ideale per celebrare eventi importanti.

Recensioni di Ristorante Reale

ANTONELLO CORCIULO

5/5

Ristorante impeccabile, sia per quanto riguarda il menù sia per gli abbinamenti dei vini/cocktails, l'atmosfera è sofisticata ma il personale non sfoggia un'eccessiva formalità come in altri stellati.

Nicola Mordini

5/5

Lo Chef Niko Romito non ha deluso le nostre aspettative, ricerca dei sapori e delle consistenze a livelli altissimi, elevando il vegetale a portata principale. Valorizzare a certi livelli elementi considerati semplici contorni fa capire la passione e la ricerca dello chef, soprattutto in una società e in tempi di crisi ambientale, riuscire a presentare un menù vegetale/vegano è da applausi. Il menù è vario con prevalenza di note amare, sapori decisi, abbinamenti e giochi sulle temperature che ingannano le papille. Unico piatto non apprezzato il dolce con le prugne, le ho trovate veramente trop

F S

4/5

Esperienza molto interessante, non di facile comprensione se non si arriva preparati. É come andare al museo ed assistere ai piatti che arrivano, tanto semplici come numero di ingredienti quanto complesse per la ricerca. I piatti, a mio avviso geniali e qualche volta trasgressivi, mi hanno stupito, lasciato inerme. Il servizio impeccabile, efficiente e collaudato, mi è parso un po’ freddo e distaccato, ho avuto l’impressione che ognuno si limitasse meccanicamente a svolgere il suo ruolo senza trasmettere empatia. Forse è giusto così.
Forse troppe le portate del menu degustazione, mi hanno lasc

Lucia Di Febbo

5/5

Esperienza fantastica ❗
Lo consiglio vivamente a chi vuole fare un percorso culinario
Piatti sublimi ma servizio impeccabile

arturosala

4/5

Le sale e lo spazio esterno sono molto belli, pietra e legno dominano gli ambienti. Il tasting menu tutto vegetariano non mi ha convinto totalmente. Accanto a piatti straordinari (carota, zucchina, ravioli di ricotta) altri assaggi non erano all’altezza di un tre stelle Michelin (gazpacho, lattuga, linguine al limone, una immangiabile scarola arrosto). Grande tecnica, ma una esperienza stellata dovrebbe offrire un ampio spettro di sapori, non solo amaro e acido, chiaramente temi favoriti dallo chef. Consiglierei di ridurre il numero delle portate del tasting menu (13 sono troppe) e permettere

Stefano Ciccarella

2/5

Purtroppo mi trovo qui a scrivere una recensione non positiva per la mia esperienza nel ristorante reale!
Sala con allestimento molto minimal, struttura antica e ristrutturata con note moderne.
Personale di sala molto preparato, ma a mio avviso si respirava in sala un atmosfera un po’ fredda, non mi sono sentito a mio agio.
Passiamo al menù degustazione interamente vegetariano. Non mi ha entusiasmato molto, quasi tutte le pietanze erano glassate con salse dense con sapore prevalentemente amarognolo e affumicato. Preparazioni complesse ma che con la scelta di servire solo verdure non giustifica

Alessandra Spallarossa

5/5

Un’esperienza gustativa pazzesca. Non credo ci sia molto da dire che non sia già stato detto sulla cucina di Niko Romito, tranne alcune cose: 200€ a testa per una degustazione composta da 14 portate è un prezzo più che onesto, non solo per le 3 stelle di cui si può vantare, ma anche e soprattutto per la qualità dei piatti; la sua cucina si caratterizza per piatti minimalisti e spesso mono ingrediente ma non per questo meno di valore, anzi, decisamente sorprendenti; il casale è un gioiellino che si innesta nelle montagne abruzzesi regalando un’esperienza a tutto tondo; le portate da degustazion

luciana lustrato

5/5

Cosa si potrà scrivere che non sia già stato scritto?
Al ristorante tristellato di Niko Romito non ci si va per "mangiare" ma con il desiderio di lasciarsi sorprendere.
Il menù degustazione, totalmente vegetale in un ristorante non vegano, è una continua scoperta.
I sapori all'ennesima potenza, in un crescendo di perfezione.
Piatti rigorosi che narrano una tecnica sopraffina e una ricerca instancabile.
Un locale di una raffinatezza assoluta, a cominciare dal superbo pavimento, per finire al tovagliato.
Il servizio capitanato e gestito dalla signora Cristiana, sorella dello Chef, è perfetto, se