Trattoria Mezzo Canale da Ninetta - Val di Zoldo, Provincia di Belluno

agenzia ciesse

Ottimo posto dove assaporare il gusto della montagna zoldana immersi in un ambiente caldo ed accogliente buoni i piatti ottimo il servizio sempre un piacere ritornare anche per uno spuntino pomeridiano.

Milena Sandrin (Milly)

Una trattoria dove il tempo sembra essersi fermato. Appena si entra, dal caldo della legna che brucia, si viene avvolti da una magica atmosfera.
Un ambiente famigliare, il profumo dei cibi che esce dalla cucina, e tanti piccoli oggetti esposti che arredano la locanda
Per chi ama la cucina casereccia, con prodotti di ottima qualità, la tappa è obbligatoria
Questo gioiellino, si trova in località Mezzocanale in Val di Zoldo
Noi di passaggio, ci siamo fermati per cena
Buonissimi gli affettati e formaggi, primi fatti in casa con tanta cura, dolci serviti con porzioni abbondanti
Complimenti a tutto lo staff

Daniele Pulina

La Trattoria Mezzo Canale da Ninetta è un luogo davvero speciale. Un luogo a cui sono legati molti ricordi speciali della mia infanzia e che ha probabilmente contribuito a far nascere il mio amore per la cucina.
Chi frequenta le Dolomiti Bellunesi certamente conosce questa realtà a conduzione familiare dove da 5 generazioni una famiglia porta avanti la cultura dell'accoglienza e della buona cucina di montagna veneta, lavoro la cui qualità è attestata anche dalla guida Michelin.
Ricavato da un'antica stazione di posta, questo locale pieno di reperti di montagna, vecchie radio e macchine da scrivere e con un fantastico "foghèr" attorno al quale ci si può sedere per un bell'aperitivo o una fetta di torta, da il benvenuto al cliente con profumi meravigliosi ed un'atmosfera di casa.
La cucina è radicalmente tradizionale e del tutto scevra da inutili orpelli. Noi abbiamo provato:
- crespelle alle erbe spontanee
- pasticcio con ragù di cervo
- coniglio arrosto alla salvia
- brasato di manzo
- contorni
- torta mandorla, cacao e arancia

Mi ha fatto molto piacere che il personale - praticamente sempre lo stesso da che io abbia memoria - mi abbia riconosciuto a distanza di almeno 5 anni dall'ultima volta, è un segnale di grande attenzione alla clientela.
Peccato per la scelta dei vini, non proprio indimenticabile. Hanno però un discreto vino della casa, un blend di cabernet e merlot che si lascia bere volentieri.
Viva la cucina di montagna! Viva Ninetta!

Nell'immagine allegata potete vedere le crespelle.

Giacomo Costantino

Luogo caratteristico sulla strada che da Longarone porta alla Val di Zoldo. L'ambiente è molto familiare e si respira l'aria genuina delle vecchie case di montagna. Il menù (non troppo vario) non ci ha entusiasmati. Abbiamo trovato le pietanze ordinate (gnocchi di zucca e lasagne al sugo di cortile) un po' pesanti e dai condimenti più che abbondanti... Nella lasagna in particolare vi era davvero troppa besciamella.
Il dolce (torta di ricotta e canditi) invece era davvero buono!
Personale cortese

Alessia Baraldo

Trattoria storica e suggestiva. Abbiamo chiesto di accomodarci abbastanza tardi, intorno alle due del pomeriggio, e il personale è stato estremamente gentile e cordiale nel servirci nonostante l'orario. Il menù non è eccessivamente lungo e questo è un pregio, in quanto ciò si rispecchia nella cura riservata alla preparazione delle pietanze. Non mangiavo così bene in un ristorante da molto tempo; i piatti che si trovano qui sanno di casa anche se si visita la trattoria per la prima volta come la sottoscritta. Complimenti!

Adriana Pitacco

Una vergogna ho chiamato una settimana fa per prenotare per il pranzo di Pasqua e mi hanno detto che il costo a persona è di sessanta euro a testa.
Prenoto, siamo in tre, oomi danno da bere una bottiglia d' acqua e una caraffa di vino della casa,.vino alquanto sgradevole e amaro.
Vado a pagare e mi fanno pagare 207 euro, alle mie richieste di avere una spiegazione dal momento che il costo per tre persone risulta centottanta euro(la matematica non è un' opinione), in tono alquanto maleducato la propietaria mi risponde che il Menù non comprendeva il costo acqua e caraffa di vino.
Quando repico che nel menù fisso vi è sempre incluso un minimo di bevanda, e che non mi aveva assolutamente detto di questo mi risponde ancora in modo alquanto maleducato.
Pensate che ci ha fatto pagare anche il coperto!
Pietanze comunque non certo da prezzi che fanno pagare
Da sconsigliare soprattutto per la decisa scorrettezza

Riccardo Berengan

Trattoria storica all’ingresso della Val di Zoldo. Cucina tipica, sapori genuini e piatti ben eseguiti. Rapporto qualità prezzo ottimo. Nel fine settimana obbligatorio prenotare per tempo se no si rischia di non trovare posto!

Lucio Luci

Locale a pranzo pieno ci fermiamo per mangiare in piedi al banco qualcosina al volo. La cara signora ci prepara un tagliere con salumi sopressa salame prosciutto crudo e cotto , niente di che . Se fossero stati 2 etti in tutto direi tanto. 4 goti (tanto per capirci) di vino bianco da fiasca di damigiana. Conto 70 euro solo del tagliere. Ho chiesto alla nonnina se si fosse sbagliata… risposta candida NO. Ci tornerò solo per andare in bagno. Ciao